REPARTI AUSTROUNGARICI

27° I.R. "KONIG DER BELGIER" (Graz - Stiria)

Un lanciamine degli Stiriani del 27° tra le nevi di Monte Forno (Altopiano dei Sette Comuni)

Uno dei più blasonati Reggimenti dell’Esercito Austroungarico era il K.u.k Infanterieregiment Albert I - König der Belgier Nr. 27 con distretto di reclutamento in Stiria, a Graz. Ebbe il suo battesimo del fuoco in Galizia nella battaglia di Zloczw del 26 agosto 1914; si distinse inoltre contro preponderanti forze russe in sei giorni di battaglia fra Rawa-Ruska e Leopoli. In ottobre il Reggimento combattè poi presso Przemysl-Chyrow dove ricevette l’ordine di ripiegare oltre il fiume San fino al passo di Dukla sui Carpazi. Dopo la conclusione vittoriosa delle battaglie nei Carpazi il III Corpo rinforzò la 7^ Armata, duramente provata, con la quale il 27° I.R. si meritò altri riconoscimenti per i combattimenti sul Pruth e sul Dniester. Il 9 agosto 1915 prese parte all’assalto contro la testa di ponte di Czernelica per poi lasciare il fronte orientale ed essere schierato in Italia inizialmente sul Carso. Fra il dicembre 1915 e il febbraio 1916 è sul San Michele. Durante la Strafexpedition tra il 5 e l’8 giugno 1916 arrivata sulle Melette, i Battaglioni Alpini “Argentera”, “Morbegno”, “Val Maira” e “Monviso”,  inquadrati nel “Gruppo Foza”, insieme ai Reggimenti 151° e 152° della Brigata “Sassari” arresteranno in extremis sui Monti Fior e Castelgomberto proprio la 6^ Divisione Imperiale con il 27° Reggimento “Konig der Belgier” e il 2° Reggimento della Bosnia – Erzegovina. Tra la fine del 1916 e i primi mesi del 1917, dopo una breve parentesi del suo III Battaglione nella zona Alpi di Fanes, Col di Lana e Monte Sief, il reparto, con la 11^ Brigataal comando del Gen. Von Macenseffy della 6^ Divisione, si distinse poi nella Battaglia per l'Ortigara sul vicino Monte Forno e in autunno ancora sulle Melette e sul Monte Zomo fino a che il Reggimento venne ritirato per le forte perdite subite. La storia di questo glorioso Reggimento è inoltre legata indissolubilmente a quella del suo cimitero di Busa della Pesa e alla "Fornokapelle" costruita dai suoi soldati, ubicati in una zona remota sull’Altopiano dei Sette Comuni e ai quali, con Stefano Aluisini e Mario Busana, abbiamo dedicato una guida escursionistica pubblicata dall’Editore Gaspari di Udine.

Il piccolo camposanto con il suo crocefisso e la cappella non furono risparmiati dalla guerra. Nell’agosto del 1988 quest'ultima è poi stata ristrutturata grazie anche al generoso intervento dell'Esercito Austriaco che custodisce in Patria nella caserma di Graz il Cristo ligneo dell'antico cimitero militare ai piedi del Monte Forno. Sulla "Fornokapelle" di Busa della Pesa è stata condotta anche un’importante ricerca da parte dell'Archivio Storico Dal Molin che è possibile vedere con un'applicazione innovativa nella sezione "dentro la memoria" di questo sito comprensiva della navigazione sul terreno e di altre rarissime fotografie d'epoca scattate dagli uomini del 27°. Ulteriori dettagli del reportage sono inoltre disponibili nella sezione "campi di battaglia - Monte Forno" mentre di seguito, tra le altre, vi sono alcune immagini di cerimonie commemorative.

A CAUSA DELL’USO SCRITERIATO E SENZA AUTORIZZAZIONE

DELLE IMMAGINI DEL NOSTRO SITO

COMPIUTO DA ALCUNI SOGGETTI ANCHE SUI LORO PROFILI SOCIAL,

DAL 7 FEBBRAIO 2021 ABBIAMO DECISO DI RENDERE NON VISIBILI

LA MAGGIOR PARTE DELLE NOSTRE FOTOGRAFIE

CHE DAL 2014 AVEVAMO MESSO SUL SITO PER GLI ANNI DEL CENTENARIO.

NEL RICORDARE CHE L’USO DI IMMAGINI DI ASDM E’ VIETATO

E CHE CI RISERVIAMO OGNI AZIONE LEGALE VERSO I CONTRAVVENTORI,

PUR DISPIACIUTI DI PRIVARE MOLTI AMICI DI QUESTA OPPORTUNITA’

PER COLPA DI ALCUNE PERSONE INQUALIFICABILI E

VISTA ANCHE LA DERIVA ASSUNTA DAI “SOCIAL”,

PER LE NOSTRE COLLEZIONI FOTOGRAFICHE NON PIU’ QUI VISIBILI,

RESTIAMO A DISPOSIZIONE DEGLI STUDIOSI CHE POTRANNO CONTATTARCI

TRAMITE I CONSUETI CANALI E-MAIL