CARABINIERI REALI
Anche durante la Grande Guerra alcuni tra i compiti più delicati furono assegnati proprio ai Carabinieri Reali. Funzioni di polizia militare, controspionaggio, trasferimento dei prigionieri, portaordini e servizi di scorta ad alti ufficiali sono solo alcune delle attività particolari nelle quali l’Arma di distinse allora ancora una volta. E i Carabinieri non esitarono a lanciarsi negli assalti più sanguinosi insieme alla Fanteria, così come saranno gli ultimi a ritirarsi nei frangenti più drammatici. Dal Podgora al Piave e fino alla presa di Gorizia. O come durante l’occupazione di Udine da parte degli Austriaci il 28 ottobre del 1918 dopo l’offensiva di Caporetto: nella città soltanto apparentemente deserta il generale austriaco Von Berrer si imbatté secondo le cronache di allora proprio in una pattuglia di Carabinieri che non si erano ancora ritirati e venne ucciso. Da un punto di vista più strettamente storico, pare invece che l’agguato fu opera di alcuni Bersaglieri che consegnarono subito dopo l’autista ferito e i documenti di grande importanza presenti sulla vettura proprio a una pattuglia di Carabinieri Reali.
A CAUSA DELL’USO SCRITERIATO E SENZA AUTORIZZAZIONE
DELLE IMMAGINI DEL NOSTRO SITO
COMPIUTO DA ALCUNI SOGGETTI ANCHE SUI LORO PROFILI SOCIAL,
DAL 7 FEBBRAIO 2021 ABBIAMO DECISO DI RENDERE NON VISIBILI
LA MAGGIOR PARTE DELLE NOSTRE FOTOGRAFIE
CHE DAL 2014 AVEVAMO MESSO SUL SITO PER GLI ANNI DEL CENTENARIO.
NEL RICORDARE CHE L’USO DI IMMAGINI DI ASDM E’ VIETATO
E CHE CI RISERVIAMO OGNI AZIONE LEGALE VERSO I CONTRAVVENTORI,
PUR DISPIACIUTI DI PRIVARE MOLTI AMICI DI QUESTA OPPORTUNITA’
PER COLPA DI ALCUNE PERSONE INQUALIFICABILI E
VISTA ANCHE LA DERIVA ASSUNTA DAI “SOCIAL”,
PER LE NOSTRE COLLEZIONI FOTOGRAFICHE NON PIU’ QUI VISIBILI,
RESTIAMO A DISPOSIZIONE DEGLI STUDIOSI CHE POTRANNO CONTATTARCI
TRAMITE I CONSUETI CANALI E-MAIL