LA FEDE

Dinnanzi agli orrori della guerra moderna, davanti alle ferite fisiche e psicologiche che la medicina militare non riusciva a curare, il soldato si rifugiava spesso nella propria religiosità, così ancora capillarmente e sinceramente diffusa in tutti gli eserciti. I soldati della Grande Guerra ne ebbero quindi realmente un conforto concreto, considerando anche come molti religiosi in prima linea si occupassero dell’assistenza ai feriti e ai morituri. Per questi motivi nelle fotografie della Grande Guerra, laddove sono ritratti tali uffici, si coglie immediatamente una partecipazione sincera e diffusa con atteggiamenti identici anche fra avversari, irriconoscibili come tali se non fosse per le uniformi che indosssano.

Santa Messa al campo vicino al piccolo cimitero di reparto per alcuni Kaiserschützen.

Nella galleria successiva: Santa Messa a bordo dell’incrociatore italiano San Giorgio ormeggiato in rada; di seguito: Trento, Santa Messa per un reparto di Kaiserschützen; infine: Santa Messa per un reparto dei “Rainer” dell’I.R. nr. 59 di Salisburgo nel settore dei Fiorentini (Altopiani di Folgaria e Lavarone).

A CAUSA DELL’USO SCRITERIATO E SENZA AUTORIZZAZIONE

DELLE IMMAGINI DEL NOSTRO SITO

COMPIUTO DA ALCUNI SOGGETTI ANCHE SUI LORO PROFILI SOCIAL,

DAL 7 FEBBRAIO 2021 ABBIAMO DECISO DI RENDERE NON VISIBILI

LA MAGGIOR PARTE DELLE NOSTRE FOTOGRAFIE

CHE DAL 2014 AVEVAMO MESSO SUL SITO PER GLI ANNI DEL CENTENARIO.

NEL RICORDARE CHE L’USO DI IMMAGINI DI ASDM E’ VIETATO

E CHE CI RISERVIAMO OGNI AZIONE LEGALE VERSO I CONTRAVVENTORI,

PUR DISPIACIUTI DI PRIVARE MOLTI AMICI DI QUESTA OPPORTUNITA’

PER COLPA DI ALCUNE PERSONE INQUALIFICABILI E

VISTA ANCHE LA DERIVA ASSUNTA DAI “SOCIAL”,

PER LE NOSTRE COLLEZIONI FOTOGRAFICHE NON PIU’ QUI VISIBILI,

RESTIAMO A DISPOSIZIONE DEGLI STUDIOSI CHE POTRANNO CONTATTARCI

TRAMITE I CONSUETI CANALI E-MAIL