REPARTI ITALIANI

FANTERIA

Scorrendo a ritroso la storia dei Reggimenti di Fanteria dell’Esercito Italiano si torna ai campi di battaglia del secondo conflitto mondiale, alla Grande Guerra, al Risorgimento e ancora più indietro, fino alla costituzione delle armate del giovane Regno di Savoia, agli inizi del 1600, alla nascita del 1° Reggimento. Se la vera data di nascita è comunque riconosciuta nel 4 maggio 1861 in occasione dell’istituzione dell’Esercito Italiano, dopo la mobilitazione per la Grande Guerra la Fanteria assumerà inevitabilmente su di sè il maggior peso del conflitto. I suoi Reggimenti arriveranno quasi a trecento anche se diversi di loro, in particolare dopo la disfatta di Caporetto, si dissolveranno in combattimento o durante la tragica ritirata dell’ottobre 1917. Ancora oggi due dei Reggimenti di Fanteria dell'Esercito Italiano rispondono al nome di 151° e 152° Fanteria “Sassari”, i discendenti della Brigata più gloriosa distintasi durante la Grande Guerra e con i quali gli eredi dei Fanti hanno attraversato quest’ultimo secolo di storia. Da quel lontano 1861, novecentomila di loro sono caduti sui campi di battaglia.

Giovanissime reclute del 2° Reggimento Fanteria della Brigata “Re” scherzano con i fucili e le baionette inastate; questo reparto, come la maggior parte delle altre unità del Regio Esercito, sarà decimato durante la Grande Guerra; i giovani che sono stati ritratti in questa fotografia potrebbero essere molto probabilmente tra i suoi 586 morti, 2.732 feriti o dispersi tra gli oltre 1.600 soldati del 2° Fanteria dati infine per dispesrsi.

Un reggimento di fanteria italiano schierato nella piazza d’armi; gli uomini hanno gli zaini affardellati a terra e sono nella posizione di “presentat-arm” seguita dagli ufficiali con la sciabola sguainata.

Un reggimento di Fanteria (probabilmente il 272° della Brigata “Potenza” diretto in linea sul Piave; si noti come in testa alla colonna si trovi un ciclista portaordini; sulla destra l’ufficiale di scorta alla bandiera di guerra, inguainata nella sua custodia, Tutti i Fanti indossano il coprielmetto “mimetico” di tessuto, anno 1918.

A CAUSA DELL’USO SCRITERIATO E SENZA AUTORIZZAZIONE

DELLE IMMAGINI DEL NOSTRO SITO

COMPIUTO DA ALCUNI SOGGETTI ANCHE SUI LORO PROFILI SOCIAL,

DAL 7 FEBBRAIO 2021 ABBIAMO DECISO DI RENDERE NON VISIBILI

LA MAGGIOR PARTE DELLE NOSTRE FOTOGRAFIE

CHE DAL 2014 AVEVAMO MESSO SUL SITO PER GLI ANNI DEL CENTENARIO.

NEL RICORDARE CHE L’USO DI IMMAGINI DI ASDM E’ VIETATO

E CHE CI RISERVIAMO OGNI AZIONE LEGALE VERSO I CONTRAVVENTORI,

PUR DISPIACIUTI DI PRIVARE MOLTI AMICI DI QUESTA OPPORTUNITA’

PER COLPA DI ALCUNE PERSONE INQUALIFICABILI E

VISTA ANCHE LA DERIVA ASSUNTA DAI “SOCIAL”,

PER LE NOSTRE COLLEZIONI FOTOGRAFICHE NON PIU’ QUI VISIBILI,

RESTIAMO A DISPOSIZIONE DEGLI STUDIOSI CHE POTRANNO CONTATTARCI

TRAMITE I CONSUETI CANALI E-MAIL