FONDAZIONE CIVILTA' BRESCIANA - 5 NOVEMBRE 2016

Sabato 5 novembre 2016 si è tenuta nel salone della Fondazione Civiltà Bresciana la presentazione del libro “La Croce in trincea”. L’istituzione, che ha sede nei Chiostri dell’antico convento di San Giuseppe annesso all’omonima chiesa cinquecentesca in Brescia – ove riposa fra gli altri il musicista veneziano Benedetto Marcello – ospita una biblioteca di oltre 100.000 volumi, un vasto e famoso archivio storico, cartografico e fotografico oltre al Centro Studi del Missionario Padre Giulio Aleni S.J. per i rapporti Europa-Cina. L’incontro è stato organizzato nell’ambito della conferenza annuale proposta dalla Sezione di Brescia dell’Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d’Italia che quest’anno ha preso spunto da alcuni capitoli del libro appena pubblicato da Stefano Aluisini, Marco Cristini e Ruggero Dal Molin (Ed. Itinera Progetti di Bassano del Grappa). Dopo l'introduzione della Prof.ssa Elvira Cassetti, nel primo intervento sono stati ripercorsi i tratti e la figura luminosa di Padre Giulio Bevilacqua, “prete e cardinale sugli avamposti”, “il volontario più volontario di tutti”, esempio emblematico di “soldato-prete”, Ufficiale del Battaglione Alpini “Stelvio” nel 5° Reggimento, Sottotenente pluridecorato dal carattere particolarmente coraggioso e sprezzante del pericolo, la cui missione terrena si è svolta con una dedizione assoluta tanto fra le trincee più contese quanto sulle immense distese del mare, là dove volle prestare nuovamente il suo servizio come Cappellano anche durante la Seconda Guerra Mondiale.

Uomo dal carattere deciso e dalla volontà irriducibile, legò per sempre il suo nome a quello del Monte Ortigara, Calvario delle truppe Alpine, da dove nel lontano 1920, a guerra finita, gridò la più straziante e memorabile delle orazioni divenendo poi uno dei reali pilastri della Chiesa moderna e della ricostruzione morale e materiale del nostro Paese. Precursore e innovatore morale e pastorale sia nella vita civile che religiosa, sosterrà le missioni di Papa Paolo VI a partire da quella difficilissima e indimenticabile in Terra Santa, pur scegliendo di restare ancorché Cardinale come umile parroco a Brescia, nella sua città di adozione. Di seguito e parallelamente, solo apparentemente in contrasto, Marco Cristini, dottorando in ricerca presso il Dipartimento di Scienze dell’Antichità della Scuola Normale Superiore di Pisa, ha ricordato la figura di Padre Bruno Spitzl, Feldkurat del 59° “Rainer” di Salisburgo, giovane pacato e riflessivo, nipote di uno degli Abati più illustri della vecchia Austria, Ufficiale rigoroso ed estremamente rispettoso della tradizione, della Monarchia, della gerarchia militare ed ecclesiastica, misurato, accorto e prudente nella condotta in battaglia avendo già vissuto la drammatica esperienza del fronte orientale. Anche quel giovane sacerdote legò per sempre il proprio nome e quello del suo reparto a una montagna, il Monte Cimone, che vide il dramma della mina del 23 settembre 1916 e l’eroico tentativo di salvataggio dei superstiti italiani da parte dei suoi “Rainer”. Eppure questi due uomini e religiosi, teoricamente “nemici” e all’apparenza così differenti, furono entrambi perseguitati dai regimi che si impadronirono del potere nel primo dopoguerra nei rispettivi paesi. Sopravvissuti anche a quelle tragedie ci renderanno nelle loro memorie un fortissimo messaggio di pace e fratellanza con parole sorprendentemente simili e dirette al cuore, solo come chi ha sofferto nel profondo per l’esperienza della guerra riesce ad esprimere. Tra i due interventi di Stefano Aluisini e Marco Cristini, grazie all’applicazione “Dentro la memoria” realizzata dall’Ing. Bruno Cerutti per il sito internet dell’Archivio Storico Dal Molin con la sua tesi di laurea specialistica in Ingegneria Informatica, Ruggero Dal Molin – dopo aver illustrato le principali attività operative dell’Archivio - ha approfondito alcuni aspetti del campo di battaglia dell’Ortigara con particolare all’Hilfsplatz che oggi è possibile navigare interattivamente tramite il sito www.archiviostoricodalmolin.com (servizio fotografico in allestimento, immagini Life Photo Video Brescia – Piero Cioffi - Fondazione Civiltà Bresciana; supporto logistico e organizzativo UNUCI Ten. Ezio Avaldi, Roberto Furlani e Francesco Dalé).