OSPEDALI DA CAMPO
Durante la Grande Guerra l’uomo fu veramente solo con la sua fragilità, soprattutto quella fisica ed emotiva. Equipaggiamenti e tecnologie insufficienti rendevano a quei tempi minime le probabilità di sopravvivenza anche in caso di ferite che oggi sarebbero considerate da tutti quasi trascurabili; i primi soccorsi erano prestati dai compagni, come potevano, e l’evacuazione avveniva fortunosamente e in barella. Gli scenari di guerra erano inoltre talmente devastanti che il numero degli alienati per shock da combattimento fu elevatissimo in tutti gli eserciti. Eppure gli uomini e la scienza seppero in parte reagire anche a queste situazioni e la medicina militare, in particolare la chirurgia d’urgenza, fece passi da gigante in pochi anni. Certo è che le fotografie scattate sui campi di battaglia mostrano di fatto l’immensità e l’impossibilità di porre del tutto rimedio ai drammatici effetti della guerra. Così Medici e Portaferiti, oltre agli stessi Cappellani Militari, per la loro incredibile e difficilissima opera svolta spesso sotto il fuoco nemico e a costo della vita, esprimeranno le migliori doti di coraggio, pietà e solidarietà tra i soldati di tutti gli eserciti.
A CAUSA DELL’USO SCRITERIATO E SENZA AUTORIZZAZIONE
DELLE IMMAGINI DEL NOSTRO SITO
COMPIUTO DA ALCUNI SOGGETTI ANCHE SUI LORO PROFILI SOCIAL,
DAL 7 FEBBRAIO 2021 ABBIAMO DECISO DI RENDERE NON VISIBILI
LA MAGGIOR PARTE DELLE NOSTRE FOTOGRAFIE
CHE DAL 2014 AVEVAMO MESSO SUL SITO PER GLI ANNI DEL CENTENARIO.
NEL RICORDARE CHE L’USO DI IMMAGINI DI ASDM E’ VIETATO
E CHE CI RISERVIAMO OGNI AZIONE LEGALE VERSO I CONTRAVVENTORI,
PUR DISPIACIUTI DI PRIVARE MOLTI AMICI DI QUESTA OPPORTUNITA’
PER COLPA DI ALCUNE PERSONE INQUALIFICABILI E
VISTA ANCHE LA DERIVA ASSUNTA DAI “SOCIAL”,
PER LE NOSTRE COLLEZIONI FOTOGRAFICHE NON PIU’ QUI VISIBILI,
RESTIAMO A DISPOSIZIONE DEGLI STUDIOSI CHE POTRANNO CONTATTARCI
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