ALTOPIANO DI ASIAGO
Uno dei luoghi più incantevoli delle Prealpi Vicentine viene travolto dagli eventi della Grande Guerra durante la quale, in particolar modo dalla “Strafexpedition” del 1916, le sue cime e i suoi pascoli diventano teatro di combattimenti furibondi. Durante il 1917 conosceranno la violenza della battaglia dell’Ortigara e nel 1918 anche quella del Solstizio. I comuni di Asiago, Lusiana, Enego, Roana, Rotzo, Gallio, Foza e Conco, conosceranno gravissime distruzioni. La loro popolazione, in gran parte di lingua cimbra, dovrà rifugiarsi in pianura alimentando il profugato. Di seguito è possibile vedere diverse fotografie relative al Comune di Asiago e ad altri paesi dell'Altopiano, provenienti da diverse collezioni private e dall'Archivio Dal Molin, scattate durante la Grande Guerra e che testimoniano le distruzioni subite soprattutto nel 1916 e nel 1918 dall'ambiente, dagli edifici e dalla cittadinanza. Tra le macerie di Asiago, solo la statua della Beata Vergine Bonomo rimase miracolosamente intatta in mezzo a tanta distruzione.
Nella galleria seguente è possibile vedere un raffronto fra le immagini d'epoca e quelle odierne relative alla località di Campanella di Gallio e di Val dei Ronchi.
Nella galleria successiva una colonna di prigionieri austriaci catturati che transita per la località Ornega, ai piedi del Monte Lisser, e lo stesso luogo ritratto oggi.
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